SIAMO CON STORACE, UNA VITTIMA DEL POTERE CHE TAPPA LA BOCCA AI DISSIDENTI.

Questa volta vogliamo dedicare il blog degli ex mangiapreti ad una vicenda nazionale che ha coinvolto l'ex missino leader del partito "la Destra", la Senatrice a vita Rita Levi Montalcini ed il Presidente della Repubblica, ex comunista, Giorgio Napolitano.
Mastella ha concesso l'autorizzazione a procedere per Storace e quindi la magistratura indagherà sul senatore di La Destra per villipendio.
Aveva attaccato il presidente della Repubblica Napolitano perché aveva difeso la senatrice a vita Rita Levi Montalcini.
"Il guardasigilli Clemente Mastella ha concesso in data odierna l’autorizzazione a procedere nei confronti del senatore Francesco Storace per il reato di cui all’art. 278 c.p., richiesta dal Procuratore della Repubblica di Roma il 15 novembre 2007" si legge in un comunicato del ministero della Giustizia. "Il ministro ha ritenuto di non dover frapporre ostacoli all’autonomo e doveroso esplicarsi dell’attività giudiziaria, tenuto conto della manifesta lesione del bene giuridico tutelato dalla norma attraverso l’espressione di apprezzamenti offensivi nei confronti della persona e del ruolo del Capo dello Stato che vanno ben al di là del diritto di critica. Spetta ora all'autorità giudiziaria assumere in piena autonomia le proprie definitive valutazioni nel procedimento, nel cui ambito l’interessato potrà apportare ogni elemento che riterrà utile alla propria difesa".
Secondo Storace, che dichiara: "non avevo dubbi che il regime autorizzasse un processo a un parlamentare dell'opposizione. Mastella tutela solo il presidente del Consiglio, cacciando De Magistris" con questa autorizzazione a procedere il "regime processa l'opposizione".
A scatenare il putiferio sono state alcune dichiarazioni di Storace: ''Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. La smetta di soccorrere un governo moribondo a difesa di una signora talmente importante che anche quest'anno, come ha ricordato ieri il presidente Calderoli, costerà tre milioni di euro agli italiani''. Parole proferite dal Senatore in risposta al Presidente Napolitano che aveva preso le difese della Senatrice Rita Levi Montalcini ''Nobel o no - ha proseguito l'ex Ministro della Sanità - i ricatti si chiamano ricatti e i voti dei senatori a vita restano politicamente immorali. Come diceva fino a poco tempo fa un signore che la memoria l'ha persa a poco più di 55 anni''.

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